Gara Asur per il gestore unico delle polizze assicurative

Un gara molto sospetta. Esposto alla Corte dei Conti

20/02/2008

Gara Asur per il gestore unico delle polizze assicurative . Castelli (AN) : “Un gara molto sospetta. Esposto alla Corte dei Conti”

Lo scorso 24 ottobre il Direttore Generale dell’ASUR ha indetto una gara per l’affidamento dei servizi assicurativi delle 13 Zone territoriali. L’intento dichiarato da Malucelli era quello di risparmiare. La centralizzazione della gara e l’unificazione dei contratti avrebbe permesso la stipula di una più conveniente mega-polizza che, in sostanza, avrebbe dovuto sostituire i precedenti rapporti siglati dalle 13 zone. La volontà di conseguire un’“economia di scala”  era rappresentata, del resto, dalla stessa base di gara indicata  nel bando: 8.606.000,00 euro. Una somma pari al valore dei premi complessivamente versati dalle tredici zone alle loro compagnie nel corso del 2007. Intento lodevole, quello dell’ASUR, ma ancora una volta la via dell’Inferno (dalle parti di Palazzo Raffaello) è risultata lastricata di buone intenzioni.
La gara ha registrato, infatti, una sola offerta, presentata da Unipol, Generali e Assitalia. Le tre compagnie (un vero e proprio cartello) hanno offerto, però, una somma straordinariamente superiore alla base d’asta. Un vero e proprio disastro per Malucelli. Una “Caporetto” (sul piano dei costi) per mitigare la quale l’ASUR ha intavolato una trattativa (di dubbia legittimità) con le compagnie interessate. A seguito del misterioso negoziato, l’ASUR  - lo scorso 29 gennaio 2008 - ha (incredibilmente) stabilito di aggiudicare, comunque, la gara alla cordata di Unipol & c.. Premio pattuito: a 9.906.000,00 euro. Una somma superiore di un 1 milione e trecentomila euro rispetto alla base d’asta indicata nel bando. Nessun risparmio, anzi, un incremento di spesa.
Morale della favola: il primo grande appalto per la centralizzazione degli acquisti in sede ASUR ha portato ad un enorme aumento dei costi per la Regione. In questo modo, ogni Zona vedrà gravare sul proprio budget i maggiori oneri dovuti al mega-contratto assicurativo. Più soldi alle compagnie assicurative e meno servizi ai cittadini: questo il risultato dell’ultima performance regionale
Ma non è finita qui. Pare che l’ASUR abbia riconosciuto ad Unipol & c. una franchigia enorme (25.000 euro). In parole semplici tutti i sinistri di valore compreso tra 1 euro e 25.000 euro saranno risarciti direttamente dalla Regione e non dall’Assicurazione. Il che significa che il costo reale della mega-polizza salirà almeno di un altro milione, milione e mezzo di euro.
La sprecopoli marchigiana non conosce soste e per questo, in aggiunta ad un’interrogazione urgente sulla vicenda, ho presentato un ulteriore esposto alla Corte dei Conti.
L’anno giudiziario della Magistratura contabile è appena iniziato ma il lavoro non manca.


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