Riduzione delle ore di sostegno agli alunni disabili che frequentano le strutture scola-stiche marc
Interrogazione n. 904
Riduzione delle ore di sostegno agli alunni disabili che frequentano le strutture scola-stiche marchigiane
a risposta orale urgente
Il sottoscritto Guido Castelli, Consigliere regionale del gruppo di Alleanza Nazionale,
Premesso:
che a pochi mesi dallinizio dellanno scolastico si è manifestato, in tutta la sua negatività, il problema della drastica riduzione delle ore di sostegno garantite agli alunni disabili che frequen-tano le strutture scolastiche marchigiane;
che, da un attento approfondimento dei numeri e dellentità del triste fenomeno, particolar-mente colpita sarebbe la provincia di Ascoli Piceno;
Considerato:
che, nei casi più gravi, il monte ore riservato allassistenza scolastica a soggetti disabili da parte di operatori qualificati è stato addirittura dimezzato;
che è enorme il contributo di professionalità ed assistenza fornito da questi operatori della scuola in favore dellinserimento, dellapprendimento e della crescita dei soggetti disabili;
Valutato:
che tale situazione è riconducibile, anche a dire dellUfficio scolastico regionale e provinciale, alla responsabilità del Governo nazionale, nello specifico al Ministero delleconomia e delle finanze che ha imposto al Ministero della pubblica istruzione una clausola di salvaguardia per quel che concerne il tetto massimo di spesa in materia di sostegno scolastico;
che, peraltro le disfunzioni lamentate determinano una chiara violazione di quanto stabilito, in materia istruzione, dallarticolo 24 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 13 dicembre 2006;
Tutto ciò premesso, considerato e valutato
INTERROGA
il Presidente della Giunta regionale per conoscere quali iniziative intende intraprendere la Giunta regionale per contrastare e, conseguentemente, porre rimedio ad un serio problema che rischia di compromettere la funzionalità e la stessa credibilità del sistema scolastico marchigiano, nonché il futuro di tanti nostri concittadini.
